giovedì 30 ottobre 2008

Amicizia 1,19

L'amore è per così dire
un'energia neutra
accesa da un bisogno di gioia,
che riceve la qualifica
di buono o cattivo
dall'uso che se ne fa.
Per questo Aelredo può affermare
che "la carità è il retto uso dell'amore,
il suo abuso è la cupidigia"
(Specchio 3,21), dopo aver precisato,
per la stessa logica, che
"la carità è amore,
ma non ogni amore è carità.
(Specchio 3,20).
In questo quadro,
dove si colloca l'amicizia?
Aelredo la connette decisamente
alla carità,
di cui rappresenta la forma più alta.

1 commento:

  1. L'amicizia per me deve essere correleata insieme all'Amore che cammina di pari passo con essa, si dovrebbe solo capire con il cuore, chi e' l'"Amore", solo il nostro donerebbe....poco.
    Cadremmo sempre nell'egoismo e l'amicizia dovrebbe divenire a nostra immagine e somiglianza, senza il rispetto dell'anima altrui.
    Oggi ho molti spunti per riflettere, grazie a te. Un abbraccio caro amico.

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