domenica 6 settembre 2009


Seni, grembi, il prossimo

Ave a te,
il seno sussultò,
 Giuanin aveva riconosciuto
il suo "prossimo".
Io sono nel grembo del mio prossimo.
Il prossimo è nel mio grembo.
Chi è il mio prossimo?
Colui che fa la volontà del Signore
è l'Angelo didDio.
Colui che toglie i peccati dal mondo.
Colui che ama il suo prossimo,
Colui che il prossimo riama.
"Alzando le braccia al cielo
vide miriadi di petali bianchi posarsi
come neve d'estate sulla terra desolata.
Cori d'angeli cantavano
la Pace sulla terra
figlia di Dio".
Solo i ciechi non sentirono,
solo i muti non videro,
solo i sordi erano noiosi,
gli storpi però camminarono spediti,
i leoni proteggevano,
i serpenti erano diventati farmacie,
tutti si sentivano parte
di questa famiglia d'erbe ed animali.
Fu così che l'albicocca innestata
diede frutti meravigliosi.
Infine il primo dio, detto il maggiore,
e il secondo dio, detto il minore,
si fusero insieme.
Nessuno li distinse più,
anche se la folla
continuava nel suo mormorio
di fonte sommessa.

2 commenti:

  1. Che bello questo innesto della storia Sacra nelle minime cose della Natura

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  2. Grazie parà, mi piace sognare.Il sogno di ieri spesso diventa la realtà di oggi.

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